Papillon è una cittadina del Nebraska, fondata a fine XIX secolo da degli esploratori francesi che la chiamarono così per la presenza di numerose farfalle (in francese appunto, papillons) intorno alle sponde erbose della baia su cui è sorta.
Negli anni ’50 Papillon contava appena mille abitanti. Oggi è una città in crescita con quasi ventimila anime e proprio per favorire lo sviluppo delle zone residenziali, l’amministrazione cittadina ha deciso di vietare agli abitanti di possedere piccioni e galline come animali domestici.
Il Consiglio cittadino, con 6 voti a favore e 2 contrari, ha approvato il divieto in seguito alle richieste di alcuni cittadini che lamentavano odori sgradevoli provenire dalla proprietà dell’unica famiglia, i Zyvnis, che possedevano questi animali. Gli unici due consiglieri che si sono opposti a tale ordinanza, Liesveld e Mumgaard, hanno dichiarato di non considerare un problema tenere un piccione piuttosto che una gallina come animale domestico, a patto che i proprietari dei singoli animali agiscano in modo responsabile. “I piccioni e i polli non sono animali tradizionali”– hanno ribadito i consiglieri favorevoli al divieto- “La nostra comunità è raddoppiata in questi anni e permettere la diffusione dell’agricoltura urbana potrebbe portare conseguenze inaspettate. Alla fine qualcuno potrebbe voler tenere un’oca o un’anatra in casa”.
I Zyvnis ora dovranno sbarazzarsi degli animali e rispettare la nuova norma cittadina. “Troppe volte, il governo prende decisioni su ciò che le persone possono e non possono fare con la loro proprietà”, ha detto Liesveld.
