Parlando di biologia dei piccioni non possiamo dimenticare di parlare del loro affascinante (o inquietante) ciclo riproduttivo. E’ proprio nella loro capacità riproduttiva il segreto del loro continuo aumentare nelle aree urbane.
Morfologia
Il piccione o colombo di città, o Columba livia varietà domestica appartiene alla classe degli Uccelli, alla famiglia dei Columbidi, al genere Columba, alla specie Livia e, appunto, alla varietà domestica.
L’adulto è lungo circa 30 cm e largo 18. Ha un’apertura alare di circa 45 cm. Un peso di circa 330 gr.
Il loro mantello o livrea è di vari colori: bianco, nero, grigio, rosso, e trigano. Quest’ultima colorazione è la più simile ai suoi avi selvatici.
Il dimorfismo sessuale è molto ridotto, cioè la differenza morfologica fra maschio e femmina è minima. E’ più semplice capire i sessi osservando il loro atteggiamento in natura.
Maturità sessuale
La maturità sessuale è un punto importante della biologia e del ciclo riproduttivo dei piccioni. La maturità sessuale, cioè quel momento della vita in cui si è in grado di riprodursi, viene raggiunta dai piccioni fra i 4 e gli 8 mesi. Ciò significa che potenzialmente un piccione di età compresa fra i quattro e gli otto mesi può già accoppiarsi e riprodursi. Ma attenzione! Questo non significa che nella realtà succeda. E’ “un’arma” che ogni piccione può usare al bisogno.
La coppia
Quando un maschio e una femmina di piccione si legano formano una coppia. La coppia si lega per sempre ed è generalmente considerata monogama. Ma attenzione! I piccioni rispettano una fedeltà di coppia ma non una fedeltà di copula, cioè sono fedeli alla propria unione e al proprio sito di nidificazione. La natura però li ha dotati di un’infedeltà di copula che gli permette di mescolarsi e di migliorare il loro patrimonio genetico. NB: non lo prendete anche voi come alibi!
Il nido
Il nido viene preparato con pagliuzze, penne, rametti o materiale artificiale. Non viene mai pulito o cambiato per cui non è infrequente trovare nidi costruiti su alti di guano, piume e persino cadaveri di pulli morti. In genere il nido viene allestito in una cavità ma la grande capacità di adattamento dei piccioni gli permette di costruirlo anche in posti incredibili.
Ciclo riproduttivo
Parlando di biologia dei piccioni il ciclo riproduttivo è sicuramente un punto fondamentale.
In seguito all’accoppiamento, dopo 8-10 giorni vengono deposte due uova bianche del peso di circa 17 gr (a 24 ore di distanza l’una dall’altra).
Dopo 17-21 giorni i piccoli escono dai gusci implumi e ciechi.
Entrambi i genitori nutrono i loro piccoli. Durante i primi 5 giorni di vita li nutrono con un liquido lattiginoso prodotto dalla muscosa del gozzo, detto anche “latte del gozzo” per il suo colore e la sua consistenza. Successivamente porteranno ai loro piccoli le granaglie o qualsiasi altra cosa raccolra in giro.
Un piccolo di colombo può raddoppiare il proprio peso corporeo in circa 34 ore.
Dopo 17 giorni i piccoli escono dal nido e al 28° giorno dalla schiusa delle uova sono in grado di volare.
Una coppia di piccioni può deporre le uova dalle 4 alle 6 volte in un anno. Può quindi allevare da 8 a12 pulcini all’anno.
Fabbisogno alimentare
I piccioni sono uccelli “granivori”, cioè sono o sarebbero portati a mangiare grani, chicchi di piante, soprattutto graminacee e leguminose. La loro forte capacità di adattamento gli permette però di mangiare pressocchè ogni tipo di alimento. Possiamo quindi dire che sono praticamente uccelli “onnivori”.
Il fabbisogno giornaliero di cibo di un piccione adulto è di 20-40 gr di alimento. Attenzione! 1000 colombi possono mangiare dai 73 ai 146 ql di granaglie all’anno.
Hanno inoltre bisogno di 40 – 60 ml di acqua da bere.
Cacca-pipì, feci-urina, no: guano
I piccioni, come gli altri uccelli, non hanno orifizi separati da cui escono le feci e l’urina ma una cloaca da cui escono questi due elementi mescolati. Ciò che ne deriva è detto appunto: guano.
Un colombo adulto può produce circa 1 kg di guano al mese per cui 12 kg di guano all’anno!
