In vino veritas, in piccione acchiappas

 

 

Mentre in Italia ci si arrovella per tentare di trovare soluzioni ecolologiche e incruente, semplici ma nel contempo efficaci, per impedire che il sovrannumero di colombi urbani comporti disagi a monumenti e cittadini, una città nel nord-est dell’Ucraina sta sperimentando una tecnica economica e di rapida attuazione per combattere i piccioni: farli ubriacare.
Sembra uno scherzo ma stando a quanto riportato da un sito web locale (Obkom.com.ua), questa strategia sta dando i suoi risultati. Per evitare che le loro deiezioni continuino a sporcare la statua del poeta Taras Shevchenko, nella città di Sumy si sta optando per la deportazione dei colombi oltre i confini cittadini. Niente catture con reti, trappole o narcotici: si dà loro un po’ di pane imbevuto con del vino e, una volta ebbri, si portano in un luogo lontano dove questi si risveglieranno il giorno dopo senza ricordare come ci sono arrivati. Non è chiaro se dopo l’ hangover i volatili saranno poi in grado di riprendere coscienza di sè e tornare, come il loro istinto comanda, al nido natìo.  Di sicuro non sembrano disprezzare poi tanto questa iniziativa presa dalle autorità comunali con le quali, è il caso di dirlo, finirà tutto a tarallucci e vino.

Pubblicato da stopthatpigeon

Bello brutto alto basso dritto storto bianco nero che importanza ha? L’importante è vivere la vita e viverla con… BECCO!