Mister Guano Vs. Iron Bridge

La pupù dei piccioni è corrosiva, si sa. Tanto che l’Alexandra Bridge, nella regione del North Otago in Nuova Zelanda, una struttura completamente in acciaio che attraversa il fiume Clutha, è stato corroso dal guano dei circa 400 piccioni che lo hanno adibito a loro abitazione e anche se non è un pericolo immediato per la sicurezza, necessita che le aree danneggiate vengano riparate. La corrosione ha riguardato per lo più la superficie, ma in alcuni punti presentava danni anche in profondità. La necessità di pulire il ponte, come comunicato dalla New Zeland Transport Agency, è aumentata soprattutto negli ultimi tempi ed è diventata un problema soprattutto per la salute e la sicurezza. Dopo la pulizia, che sarà inevitabilmente un intervento molto delicato (anche per la salute degli operatori), si potranno fare i conti sull’entità del danno causato dai volatili. Ma cosa succederà dopo che il ponte sarà ripulito? Ovviamente i piccioni potrebbero tornare presto a riposarsi sulla struttura se non si interviene, quindi previa consultazione del consiglio distrettuale di Otago e di varie associazioni animaliste e non, si è giunti ad una conclusione drastica e che potrebbe avere delle conseguenze dannose per altri animali: infatti, utilizzando un anestetico-esca, i piccioni tramortiti verranno catturati e, come dichiarato dalle autorità, “umanamente uccisi”. L’uccisione, che già di per sè preclude la possibilità di essere considerata con un’accezione umana e sensibile, come più volte è stato dimostrato, non ha effetti a lungo termine e in pochi anni la popolazione di piccioni ritornerà “piccionamente” a ripopolare il ponte.

Pubblicato da stopthatpigeon

Bello brutto alto basso dritto storto bianco nero che importanza ha? L’importante è vivere la vita e viverla con… BECCO!