Animalisti classisti?

In questi giorni non c’è quotidiano e telegiornale che non abbia parlato della trovata dell’assessore dal grilletto facile Colombo (quando si dice “il destino è scritto nel nome”) che vuole arruolare 80 cecchini per abbattere i piccioni che invadono i campi della provincia di Como. Animalisti e non solo si sono scagliati contro la decisione dell’assessore, nonchè professore universitario a Milano che, probabilmente in cerca di consensi tra gli agricoltori (proprio oggi ha ricevuto pieno sostegno da parte della Coldiretti), da buon assessore alla caccia, ne ha sparata proprio una grossa! Evidentemente però  l’ordinanza di Colombo sta facendo proseliti anche in altre parti d’Italia e, fra tutti, in un paesino di 7000 anime in provincia di Sassari, probabilmente troppo piccolo per essere  preso in considerazione da giornalisti, blogger e animalisti. Il sindaco di Sènnori, il paese in questione, ha deciso di sterminare i piccioni alla Colombo-style: cattura, abbattimento, sopressione ad opera di personale specializzato. Non sono previsti patentini, qui vanno bene anche gli autodidatti. Nessuno ovviamente ne parla. Sènnori  sicuramente non gode della stessa importanza sul piano nazionale della città lacustre, eppure si tratta sempre degli stessi volatili dei quali, nel caso di Como, tutti si sono sentiti in dovere di mettersi a difesa. A quanto pare anche per gli animalisti esistono piccioni di serie A e di serie B.

Pubblicato da stopthatpigeon

Bello brutto alto basso dritto storto bianco nero che importanza ha? L’importante è vivere la vita e viverla con… BECCO!