Allontanare i colombi indesiderati dalle città e dai loro luoghi di posizionamento preferiti, che spesso coincidono con balconi, cornicioni, sottotetti o monumenti, non è certamente impresa facile. I metodi attualmente utilizzati sono molteplici, alcuni più o meno efficaci di altri.
Si parla di dissuasori in tutti quei casi in cui vengono utilizzati dei sistemi che “dissuadono” il piccione dal posarsi nel luogo in cui il dissuasore stesso è stato posizionato. Esistono pertanto svariate tipologie di dissuasori, che andremo velocemente ad elencare.
Dissuasore ad aghi ★★★
Si tratta di una tipologia di dissuasore meccanico costituito da una serie di spilli di materiale metallico o plastico posizionati su una o più file che, una volta installato correttamente nei punti in cui i piccioni tendono a posarsi o nidificare (generalmente cornicioni o davanzali), scoraggiano la sosta del volatile che posandosi potrebbe ferirsi.
Contro: Se non viene installato correttamente, il piccione vi costruisce sopra il proprio nido in “guano armato”, sfruttando gli spilli che diventano un’ulteriore fortificazione a suo vantaggio. 
Dissuasore a filo ballerino ★★★★
E’ costituito da un sottile cavo d’acciaio sostenuto da delle molle. Il cavo in questo modo non sarà mai perfettamente teso e quindi, se il piccione dovesse posarsi, sentendosi instabile volerà altrove. Una volta installato è un sistema praticamente invisibile e non crea nessun danno ai piccioni.
Pro: Poco apprezzato dai piccioni amanti della tranquillità.
Contro: Nessuno
Filo elettrificato ★★★
E’ costituito da un sistema a circuito che, in caso di contatto, rilascia una scarica elettrica. Dati gli elevati costi di installazione, viene utilizzato prevalentemente per proteggere importanti luoghi di interesse. Deve essere posizionato in punti di difficile accesso per bambini o altri animali per impedirne il ferimento.
Pro: I piccioni rimangono un po’ scossi
Contro: Ricordarsi di pagare la bolletta della luce
Rete ★★★★
Viene posizionata in quelle zone di passaggio in volo dei piccioni o laddove si voglia impedire che essi abbiano accesso in luoghi in cui sono indesiderati. E’ fatta in materiale antisfilacciamento e resistente agli agenti atmosferici. E’ fondamentale un suo corretto posizionamento: la rete infatti deve essere sempre ben tesa e non devono essere lasciati degli spazi che consentano al piccione di intrufolarsi al suo interno.
Pro: Non c’è verso per entrare
Contro: Nessuno
Dissuasori olfattivi ★★
Sono costituiti da dei repellenti che risultano fastidiosi per l’olfatto dei piccioni. Il loro utilizzo su scala cittadina potrebbe risultare troppo dispendioso, ma in condizione di assedio di balconi o terrazzi privati può risultare efficace. Ce ne sono di svariate tipologie: dalla più semplice ed economica naftalina, a quelli spray a base di feromoni.
Pro: I piccioni capiscono che è meglio cambiare aria
Contro: necessitano applicazioni ripetute nel tempo
Dissuasori visivi ★
Fanno parte di questa categoria di dissuasori tutti quei sistemi che hanno come obiettivo spaventare e allontanare i piccioni. Possono essere sagome di rapaci, riproduzione di occhi di gufo, palloni riflettenti, nastri colorati o luci stroboscopiche. In qualsiasi caso, dopo un apparente risultato iniziale, in breve tempo i piccioni comprendono che non vi è pericolo alcuno e tornano inesorabilmente.
Pro: Durata dell’efficacia dai 5 minuti alle 72 ore.
Contro: Migliora l’insolenza dei piccioni
Dissuasori acustici ★
Possono riprodurre i versi dei rapaci o diffondere ultrasuoni. Come i dissuasori visivi, questi dissuasori hanno un’effimera efficacia, ma hanno un costo molto superiore. Diffondensosi nell’aere risultano fastidiosi anche per le altre specie animali, umani compresi.
Pro: Allontanano qualsiasi essere dotato di udito nei paraggi
Contro: Nella confezione non sono compresi dei tappi per orecchie
