Ovistop “mangime” anticoncezionale per piccioni 

Ovistop: domande e risposte 

Qualche giorno fa ho contattato l’azienda ACME Drugs srl, www.acmedrugs.com , e ho posto alcune domande su Ovistop , il così detto “mangime” anticoncezionale per piccioni, e quelle che seguono sono le risposte.

in questa immagine vediamo Ovistop, "mangime" anticoncezionale per piccioni
immagine di Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni

 1. Che cos’è Ovistop?

OVISTOP è un farmaco veterinario, registrato presso il Ministero della Salute italiano, che riduce la schiusa delle uova dei piccioni.

2. Come agisce?

La Nicarbazina, principio attivo dell’Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, interferisce nello sviluppo del sacco vitellino, che separa l’albume dal tuorlo. Senza questa membrana l’uovo non si sviluppa correttamente e diventa sterile.

3. È necessario un permesso speciale per l’utilizzo di Ovistop?

Fra le domande e le risposte su Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, non poteva mancare quella sul suo utilizzo. Per l’acquisto e l’utilizzo di Ovistop è necessaria una ricetta elettronica veterinaria ma non è richiesto alcun permesso speciale.

4. Ovistop è già utilizzato? E se si dove? 

Ovistop è stato immesso in commercio nel gennaio del 2003 e da allora viene utilizzato in ambito pubblico e privato, sia in Italia sia nel resto del mondo. In ambito pubblico viene utilizzato da comuni di piccole, medie e grandi dimensioni, così come in ambito ospedaliero o all’interno di università e stazioni ferroviarie. In ambito privato annoveriamo stabilimenti produttivi di grandi aziende così come porti ed aeroporti.
Più in generale possiamo dire che in questi quasi venti anni di commercializzazione Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, viene utilizzato da tutte quelle realtà che necessitano una riduzione numerica di piccioni nell’ambiente.

5. Qual è l’opinione delle associazioni animaliste sull’Ovistop?

L’utilizzo di Ovistop è ben visto dalle maggiori associazioni animaliste mondiali.
La Humane Society of the United States (“HSUS”), People for the Ethical Treatment of Animals (“PETA”), Ente Nazionale Protezione Animali (“ENPA”), Association Stèphane Lamart “Pour la dèfense des droits des animaux”, GAIA, il WWF e molti altri gruppi a sostegno del benessere animale, promuovono il controllo della fertilità quale metodo di elezione per la gestione degli animali infestanti.

6. Come viene distribuito OVISTOP?

Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, può essere distribuito sia manualmente sia tramite un distributore automatico.
L’utilizzo del distributore automatico permette di diminuire l’impiego dell’operatore con evidente diminuzione dei costi e risultati più costanti.

7. Quale è la dose ideale?

I piccioni sottoposti a trattamento antifecondativo con Ovistop devono ricevere una dose di 10 g di farmaco al giorno per almeno 5 giorni alla settimana, durante la stagione riproduttiva.

8. Dove e quando deve essere distribuito?

Ovistop va somministrato al mattino presto nelle piazze o su ampi tetti o comunque nelle aree dove i piccioni sono soliti venire a mangiare. Ogni sito sarà poi tenuto sotto controllo per assicurarsi che i piccioni assumano tutto il farmaco somministrato.

9. A chi è consentito utilizzare il prodotto?

L’utilizzo del prodotto non prevede requisiti di legge, è consentito a tutti, ma si consiglia di ricevere una formazione idonea a cura di personale esperto.

10. Quando è meglio iniziare e terminare il trattamento?

Il trattamento deve essere effettuato durante tutta la stagione riproduttiva dei piccioni che si concentra principalmente dall’inizio di marzo alla fine di ottobre ma, con climi particolarmente temperati, può protrarsi anche per tutto l’anno.

11. E’ necessario un periodo di “pastura” prima di iniziare il trattamento?

Se non c’è l’abitudine dei colombi a ricevere alimenti dall’uomo può essere necessario un periodo di pastura da effettuarsi con mais normale o direttamente con OVISTOP. La pastura avrà molto successo se verrà effettuata nei mesi invernali, periodo in cui i piccioni non trovano facilmente alimenti alternativi.

12. Quanto tempo è necessario perché OVISTOP agisca?

OVISTOP deve essere assunto per almeno una decina giorni consecutivi per interferire sulla fecondità delle uova.
Viceversa dopo una decina di giorni dall’interruzione del trattamento gli animali trattati ritornano ad essere fertili.

13. Cosa ci si può aspettare in termini di riduzione della popolazione di piccioni con l’utilizzo dell’Ovistop

Con l’assunzione della giusta dose di farmaco da parte di un buon numero dei piccioni dell’area trattata, il primo risultato è un’evidente diminuzione dei nuovi nati. Successivamente, sia per l’emigrazione dei soggetti giovani sia per la mortalità naturale, si assisterà ad una diminuzione numerica degli animali trattati.
Studi condotti in Italia, dimostrano che la popolazione di colombi si riduce del 60% entro i primi tre anni di trattamento.

14. E’ possibile che i piccioni assumano una dose eccessiva di OVISTOP?

No, il supporto di mais, di cui il farmaco è fatto, impedisce che i piccioni assumano una dose eccessiva di Ovistop.

15. Cosa succede se un rapace mangia un piccione che ha assunto OVISTOP? Anche le uova del rapace non si schiuderanno?

La chimica del principio attivo, la cosiddetta “farmaco-cinetica”, assicura che non ci siano effetti collaterali di alcun tipo nei rapaci. Per avere effetto i volatili dovrebbero consumare direttamente il farmaco e i rapaci si nutrono prevalentemente di carne fresca e pesce, non di granaglie. Una volta che OVISTOP viene digerito e assorbito, la Nicarbazina in esso contenuta non è più biologicamente disponibile per un altro uccello. Insomma non ha nessun impatto sui rapaci!

16. Come si può impedire che altri uccelli assumano il prodotto?

Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, è stato studiato per essere assunto dai piccioni limitando l’assunzione da parte di specie non target basandosi su alcuni principi generali:

  • Ovistop si presenta sotto forma di chicchi di mais quindi è adatto ad essere deglutito da un piccione ma non da uccelli di dimensioni inferiori.
  • I rapaci e gli insettivori non si nutrono di mais.
  • Ovistop viene distribuito in zone circoscritte, alle prime luci del mattino. Una volta che i piccioni si abituano alla distribuzione del farmaco, consumano tutto il prodotto in pochi minuti lasciando pochissimi residui a disposizione di altri uccelli.
  • I piccioni sono animali gregari, mangiano insieme, in ampi gruppi che spaventano e scoraggiano il mescolarsi di altri volatili… e se comunque un altro volatile occasionalmente lo ingerisse?

17 … e se comunque un altro volatile occasionalmente lo ingerisse?

Per avere un effetto antifecondativo è necessario che, durante la stagione riproduttiva, un volatile assuma una corretta dose giornaliera di farmaco per almeno 10 giorni consecutivi. Mentre potrebbe essere possibile che un uccello non target assuma una dose di farmaco sembra praticamente impossibile che lo faccia in modo ripetuto, e per 10 giorni consecutivi, visto che esiste un controllo da parte dell’operatore.

18 … e se fosse ingerito o toccato da un bambino, un uomo o da un altro mammifero? 

La Nicarbazina, il principio attivo di Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, ha effetti talmente limitati sui mammiferi da essere considerata “non-tossica”. L’Agenzia americana per la protezione ambientale (Environmental Protection Agency) descrive la tossicità della Nicarbazina uguale allo zucchero da tavola!

19. … e l’ambiente? quanto tempo impiega il principio attivo immesso nell’ambiente ad essere eliminato?

Fra le domande e risposte su Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni,  anche il suo destino nell’ambiente andava approfondito. Gli studi condotti hanno dimostrato che la emi-vita della Nicarbazina nel terreno è di 49 settimane. La Nicarbazina si incorpora nel terreno e non penetra oltre i 6 pollici di profondità. Non sono mai state riscontrate tracce di Nicarbazina nelle falde acquifere.

20. Dunque Ovistop può essere considerato un farmaco sicuro ed efficace?

Ovistop, “mangime” anticoncezionale per piccioni, è un farmaco con ampi margini di sicurezza e di efficacia che andrà utilizzato rispettando un corretto iter progettuale e di applicazione.

Per approfondire l’argomento visita anche il mio blog: OVISTOP

oppure scrivimi: [email protected]

Pubblicato da stopthatpigeon

Bello brutto alto basso dritto storto bianco nero che importanza ha? L’importante è vivere la vita e viverla con… BECCO!